Ciao esploratori di Gustando il Mondo!
Sono Giulia e sono da sempre un’anima viaggiatrice, non solo nel vero senso della parola, ma in tutto e per tutto! Quando viaggio amo sopratutto immergermi completamente nella cultura dei luoghi che visito ed esplorare le varie cucine che incontro… pur essendo vegetariana!
Da cosa nasce “Gustando il mondo”
Gustando il Mondo nasce dalla mia irrefrenabile voglia di viaggiare e scoprire sempre posti nuovi. Nel corso dei mie viaggi ho avuto la fortuna di conoscere saperi e sapori in giro per il mondo…
e ho deciso di raccoglierli tutti in questo blog per poterli far “assaporare” a chiunque voglia!
La mia “sfida” principale ogni volta che organizzo un viaggio è quella di trovare cosa e dove mangiare, avendo una dieta vegetariana, anche se i tempi moderni mi aiutano abbastanza. Gustando il mondo vuole essere una voce consigliera per poter gustare la vera essenza delle culture senza doversi portare dietro delle scorte veg.
Poiché sono così innamorata delle culture culinarie nazionali e internazionali, la mia sfida maggiore è quella di far assaporare “quelle insipide verdurine” anche a chi non è affine con questa scelta di vita; perché no, iniziando proprio dalle nostre cucine!
La mia filosofia vegetariana non riguarda soltanto l’alimentazione, ma ha un occhio di riguardo per tutto ciò che è il mondo naturale. Nei miei viaggi cerco di essere rispettosa verso la natura, la biodiversità del luogo e strizzo sempre l’occhiolino a tutte le iniziative ecologiche.
Da dove è iniziato tutto…
La mia storia di viaggiatrice inizia come nomade, poiché il primissimo viaggio di cui ho un ricordo vivido è stata una fantastica esperienza in camper per tutta la Normandia insieme a mia mamma e la nostra “pastora tedesca” Ice.
Per me quello è stato un viaggio molto importante perché anche se bambina, ma non troppo, ho iniziato ad avere un ruolo attivo all’interno del viaggio e, per l’appunto, è scattato l’amore per la conoscenza di popoli e culture diverse e allo stesso tempo anche per i cibi più disparati: è proprio lì che ho mangiato la mia prima ostrica, pescata da sola (ora solo il pensiero mi fa venire i brividi), e assaggiato i primi formaggi puzzolenti!
Nel corso degli anni non mi sono mai fatta scappare l’occasione di prendere un aereo e volare in qualche parte del mondo; iniziando dall’Europa arrivando fino in Sud Africa e più un paese è culturalmente “distante” da me e più mi affascina e attrae.
Ovviamente da quando ho deciso di diventare vegetariana (ormai quasi 10 anni) non sono stati pochi gli ostacoli che ho incontrato in materia di alimentazione; ma, informandomi e chiedendo in giro, ho sempre trovato il modo di gustarmi un buon piatto locale senza, quasi mai, dovermi accontentare per giorni interi di pane di segale e burro d’arachidi (ma questa è un’altra storia, che, solo per farci due risate, se vuoi ti racconterò).
Il mio obiettivo adesso è proprio quello di unire insieme tutti i consigli che mi sono stati dati nei miei viaggi, e aggiungere di volta in volta quelli futuri, per far capire che, anche se sei vegetariano, è possibile viaggiare in tutto il mondo mangiando bene!
Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare.
Viaggio per viaggiare.
La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del Globo.”
Robert Louis Stevenson
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